VILLE & CASALI

CINQUE PROGETTI PER UNA CUCINA D’AUTORE

Come gli architetti interpretano oggi l’evoluzione di un ambiente della casa vissuto sempre di più e molto più ricco di tecnologie rispetto al passato

Un lampadario al centro della scena

In una casa a Trento lo studio Burnazzi&Feltrin ha progettato una cucina ariosa e piacevole da vivere. “Essendo parte di un open space – spiega a Ville&Casali l’architetto Elisa Burnazzi– consente di preparare i cibi e al contempo di prendere parte alla vita della casa. Mentre si lavora sul piano cucina, attraverso la finestra, si può dare un occhio all’ingresso di casa”.

L’utilizzo di pochi corpi illuminanti in linea a LED incassati, conferisce agli spazi un’atmosfera suggestiva. A questi si affiancano faretti a LED che migliorano la luminosità nelle ore notturne. Di fronte alla parete di contenimento, in noce canaletto, l’isola di lavoro con finitura laccata riprende la texture e il colore della parete para schizzi resinata. Gli elettrodomestici sono Siemens. Sul tavolo da pranzo (il modello allungabile Oops di Kristalia circondato dalle sedie Grand Prix in noce canaletto di Fritz Hansen), il lampadario Snowflake di David Trubridge, un oggetto di grande effetto che attira l’attenzione sul luogo attorno al quale la famiglia si riunisce per i pasti e i racconti della giornata.

La cucina disegnata su misura è realizzata dalla falegnameria Sa.Fe. e fornita da Team Casa. Il tappeto è un Beni Ourain antico di Afolki Berber; divano Sanders di Ditre Italia.