Nuova Finestra
editore
DBInformation
anno
2021
luogo
Italia
opera pubblicata
edificio unifamiliare FG
pagine
59-64
numero
482- settembre 2021
autrice
Margherita Toffolon
progettazione
Elisa Burnazzi e Davide Feltrin
immagine
Carlo Baroni
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Magazine
Un edificio e le sue finestre
La scansione regolare delle facciate si evidenzia attraverso il disegno e il colore dei profili dei serramenti. Il bianco è il filo conduttore dell’architettura che si alimenta attraverso la geometria e la luce delle finestre
Firmata da Burnazzi Feltrin Architetti, la casa FG si sviluppa su due piani sfalsati. Insediata nella zona sud del comune di Borgo Valsugana (Tn), dall’area si gode la vista sui rilievi circostanti (Cima XII, monte Ortigara) e su Castel Telvana. Il soleggiamento risulta ottimale soprattutto in primavera ed estate per la presenza dei rilievi naturali e dei bassi edifici vicini. È un’area vocata alla socializzazione in virtù della morfologia del luogo, dell’assenza di recinzioni e dei particolari rapporti di vicinato. La casa, che appartiene alla più giovane di quattro famiglie, è stata impostata su criteri di risparmio energetico (classe energetica A+) e manifesta la propria sostenibilità ambientale tramite il rivestimento dell’involucro realizzato con listelli di legno di larice a posa inclinata. La conformazione volumetrica trasmette un senso di accoglienza garantendo la vista sul paesaggio così come i molti spazi comuni (giardino, portico e grande zona giorno) permettono di condividere le giornate con amici e parenti.
Due gli elementi compositivi alla base del progetto: il portico d’ingresso, per accogliere e riparare gli ospiti, e il tetto praticabile, che diminuisce l’impatto del fronte principale nei confronti del paesaggio. L’edificio in prefabbricato di legno, a risparmio energetico, è caratterizzato dalla razionalizzazione della distribuzione interna, da grandi aperture a est, sud e ovest per sfruttare il più possibile il soleggiamento invernale e godere del panorama, e da logge per proteggersi dal surriscaldamento estivo.
I pannelli solari e fotovoltaici posizionati in copertura seguono la pendenza della doppia falda per mimetizzarne la presenza. Il rivestimento in legno di larice da un lato rappresenta il materiale di distinzione rispetto a quelli di facciata del contesto e dall’altro rafforza il legame di appartenenza al paesaggio naturale, che entra a far parte degli spazi interni attraverso gli infissi in legno laccato bianco dalle grandi dimensioni.
Dal punto di vista compositivo il piano terra presenta un andamento rettangolare che inscrive spazi interni (zona giorno, studio, servizi, garage), spazi aperti e coperti come il portico d’ingresso, e spazi aperti e scoperti come il piccolo giardino a nord.
Il primo piano è invece riservato alla zona notte. L’unitarietà esterna dell’insieme è espressa tramite l’ampio utilizzo del legno, che avvolge le volumetrie a uno e due piani fuori terra (il piano interrato ospita la cantina e il locale tecnico), elimina le falde sporgenti e nasconde le lattonerie e i pluviali in alluminio.
Materiale che è riproposto all’interno solamente per pavimenti e scale per lasciare assoluto protagonista il colore bianco.
I serramenti
Tutti i serramenti nelle varie tipologie (finestre anta ribalta, porte finestra a un’anta, scorrevoli a due ante fissa/scorrevole) sono stati realizzati con sistema Topline 80 Design (tip Top Fenster) in legno di abete laccato bianco completi di frangisole. Il vetrocamera provvisto di distanziatore TGI® con tecnologia Warm Edge presenta la seguente composizione: stratificato 33.1 basso emissivo,14 mm gas Argon-4 extrachiaro-14 mm gas Argon, stratificato 33.1 basso emissivo (Uf=1.1 W/m²K Uw=0,86 W/m²K; Ug=0,6 W/m²K). Le lastre vengono racchiuse nell’anta attraverso un fermavetro in legno di dimensioni minime 10×21 mm (della stessa essenza e finitura della struttura principale) il quale viene fissato in modo invisibile e con la possibilità di essere rimosso per sostituire il vetro.
Nelle due battute che trattengono il vetro vengono installati dei nastri PU e la fuga viene sigillata con silicone ad alta adesione.
Tutti i serramenti sono posati su falsi telai in legno montati con apposite viti e tramite l’utilizzo di nastri d’espansione, mentre lo spazio tra falsotelaio e grezzo è tamponato con schiuma poliuretanica.