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editore
Anteprima Edizioni
anno
2012
luogo
Italia
opera pubblicata
Edificio unifamiliare PF
pagine
16-17
numero
29 – febbraio 2012
autori
AA. VV.
progettazione
Elisa Burnazzi, Davide Feltrin e Paolo Pegoretti
foto
Carlo Baroni
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Magazine
Residenza PF
Composizione di listelli in legno
Il legno è stato scelto dai progettisti per caratterizzare l’intervento di sopraelevazione e trasformazione di un edificio esistente affacciato su un suggestivo paesaggio montano. In particolare l’immagine architettonica è legata a listelli di larice che avvolgono sui fronti volumi sporgenti, logge e terrazze e che in copertura rivestono la superficie inferiore di ampi e aerei sbalzi. La listellatura, con la regolarità e il ritmo degli elementi ripetuti, crea una sottile trama geometrica. Grazie alla trasparenza presente in corrispondenza delle logge e delle terrazze, dove i listelli costituiscono il parapetto, questo involucro ligneo già sospeso sopra un basamento in muratura acquisisce ulteriore leggerezza. Il legno è scelto per creare continuità fra interno ed esterno: le superfici lignee delle terrazze proseguono negli interni dove il legno è utilizzato come finitura e rivestimento di pareti e pavimenti. La percezione stessa del paesaggio dagli ambienti interni è mediata dalla trama dei parapetti e della copertura che incorniciano scorci e viste.
Anche la struttura dell’edificio ha come protagonista il legno, impiegato come materiale da costruzione per solai e pareti nella forma di pannelli Xlam (legno massiccio a strati incrociati) pretagliati in officina e successivamente montati in opera con tecnologia a secco. Gli interni sono costituiti da ampi ambienti liberi da ingombri strutturali e aperti sul paesaggio attraverso grandi aperture. Nel caso dell’ultimo piano, poi, il fronte verso valle è una facciata vetrata continua. Per aumentare la continuità fra esterno ed interno le vetrate fisse sono state montate con uno stratagemma, quello di far sparire l’ingombro del telaio nel pavimento e nel controsoffitto.
Burnazzi Feltrin Architetti
La collaborazione tra gli architetti Elisa Burnazzi e Davide Feltrin, entrambi classe 1974, inizia nel 2001, in occasione della tesi di laurea, conseguita presso lo IUAV. Negli anni, la collaborazione si è consolidata e sviluppata, portandoli ad operare nell’ambito della progettazione architettonica, applicata a diverse scale e settori (edifici mono e plurifamiliari, arredi interni ed esterni, restauri) per committenti pubblici, privati, associazioni ed imprese. Dal 2006 collaborano con l’architetto Paolo Pegoretti su alcuni progetti comuni, come nel caso dell’edificio unifamiliare PF a Pergine Valsugana. Elisa Burnazzi e Davide Feltrin hanno ricevuto numerosi riconoscimenti partecipando a premi di architettura e concorsi. I loro lavori sono stati pubblicati da riviste nazionali ed internazionali. Dal 2004 sono “Progettisti Esperti Casa Clima”.