Centocieli
editore
Regione Emilia-Romagna Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e sviluppo Sostenibile
anno
2003
luogo
Italia
opera pubblicata
Bagnino sostenibile
pagine
10
numero
numero: 2 – ottobre 2003
autori
AA. VV.
progettazione
Elisa Burnazzi
foto
Foto V. Cecconi
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Magazine
Il Bagno diventa sostenibile!
La Provincia di Rimini ha promosso un processo di locale avviando il Forum provinciale del 26 giugno 2002 e coinvolgendo circa 150 organizzazioni portatrici di interessi locali. Fra i temi affrontati, quello del risparmio delle risorse tramite l’utilizzo di tecnologie innovative e sostenibili negli stabilimenti balneari. In base alla disponibilità offerta dai bagnini è stato scelto il “Bagno Giulia 85” di Riccione nel quale sono stati realizzati: • un impianto fotovoltaico e solare per il risparmio energetico, • il ricircolo delle acque delle docce per il risparmio idrico, • la raccolta differenziata, • l’informazione sulla qualità delle acque di balneazione e la metereologia. Il fine è stato quello di elaborare un progetto sperimentale in uno stabilimento balneare gestito secondo i principi dello sviluppo sostenibile e di valutarne anche la convenienza economica per tutti gli operatori facilitando, di conseguenza, la sua diffusione sul territorio. Il Bagno ecologico, ovvero il bagninosostenibile, è stato presentato sabato 28 giugno al “Bagno Giulia 85” di Riccione. Presenti il sindaco Daniele Imola, il presidente della Provincia Ferdinando Fabbri, l’assessore provinciale all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, Cesarino Romani, Loris Casali per il Forum Agenda 21 Provincia di Rimini, un rappresentante degli studenti dell’istituto Alberti di Rimini (la scuola ha realizzato un plastico del bagno sostenibile e ha progettato l’impianto idrico del Bagno Giulia), il presidente della Coop bagnini di Riccione, Giacomino Fuzzi, il presidente di Legambiente Turismo, Luigi Rambelli e l’assessore regionale all’agricoltura, ambiente e sviluppo sostenibile, Guido Tampieri. Ha collaborato a stretto contatto e con grande entusiasmo il titolare del bagno che d’ora in poi si potrà fregiare della dicitura bagninosostenibile, ovvero Matteo, al quale ci si può rivolgere per ulteriori informazioni: 0541-693258 , oppure all’Unità operativa autonoma sviluppo sostenibile della Provincia di Rimini, 0541-716321
Le Caratteristiche tecniche
È stato valutato che rifornire le cassette dei WC ed irrigare con acqua potabile fosse uno spreco non più tollerabile, anche nella nostra Regione, dove nell’ultimo decennio sono piovuti 146 litri su mq in meno (il 20%) rispetto al quarantennio precedente. Recuperare 5 metri cubi di acqua al giorno dalle docce di uno stabilimento balneare è quindi diventato uno degli obiettivi, unitamente alla produzione di energia elettrica ottenuta con la luce solare. L’impianto prevede la raccolta dell’acqua delle docce in una cisterna di calcestruzzo posta sotto le stesse. Una serie di filtri e la decantazione consentono l’abbattimento delle sostanze disperse nell’acqua.ubicato sopra le cabine produce elettricità senza alcuna emissione nell’ambiente e senza altro consumo che la luce solare. Questa energia “pulita” alimenta una pompa ad immersione che spinge l’acqua nelle cassette dei WC, all’impianto di irrigazione e ad altre utenze. Diversi sistemi di controllo, contatori ed un allacciamento di soccorso all’acquedotto completano l’impianto.
Tutti i numeri della Sostenibilità…
…nella riviera riminese
700 i bagnini della riviera riminese;
700 i riduttori/regolatori di flusso ECO per docce distribuiti a tutti i bagnini della
riviera riminese;
50% la quantità di acqua risparmiata con i riduttori di flusso;
146 i litri su mq di acqua piovuta in meno in Emilia Romagna rispetto al quarantennio
precedente;
12 i campioni di balneazione effettuati in ogni stagione balneare;
39 i punti di campionamento sulla balneazione controllati da ARPA sui 40 km della
riviera riminese;
15 i giorni che intercorrono fra un campione e l’altro
…nel Bagno Giulia 85
180 gli ombrelloni e le tende del Bagno Giulia;
12 i pannelli fotovoltaici che producono energia elettrica;
2 i pannelli solari che riscaldano l’acqua delle docce;
300 Kw di energia elettrica risparmiata in un mese;
3800 i Kg all’anno di CO2 che non vengono immessi in atmosfera;
75 Euro al mese risparmiati per le spese di energia elettrica;
5000 i litri di acqua recuperata e riciclata al giorno dalle docce dello stabilimento
balneare;
Decine i chili di carta, vetro, plastica e pile raccolti in modo differenziato e avviati al
ricircolo
Maria Vittoria Prioli