Edificio plurifamiliare LS
luogo
Pergine Valsugana, Trento
tipologia
architettura, arredo d’interni, arredo d’esterni
superfici calpestabili
301 mq (interni), 205 mq (esterni), 279 mq (giardino)
stato
in corso di realizzazione
data
2019 – …
cliente
privato
progettazione
Elisa Burnazzi, Davide Feltrin
foto
archivio di studio
Edificio plurifamiliare LS: due generazioni abitano una casa che sembra un vaso di fiori
Questo edificio con funzione abitativa, di cui si è prevista la demolizione e ricostruzione con ampliamento, impiegando la prefabbricazione in legno, si trova nella zona periferica a sud-ovest del comune di Pergine Valsugana.
La progettazione di queste abitazioni ha riguardato l’architettura, l’interior design con il disegno degli arredi su misura e la consulenza sui mobili di design da acquistare. Si è poi passati al progetto del giardino e del tetto terrazza che fa assomigliare questa casa dalla forma compatta in un vaso di fiori. Il nostro studio di architettura ha affrontato una progettazione complessa, anche dal punto di vista delle pratiche urbanistiche: l’intero iter ha richiesto una buona dose di perseveranza da parte dei committenti, ma tutti pensiamo che ne sia davvero valsa la pena.
Edificio plurifamiliare LS: il sogno da realizzare
La volontà progettuale è quella di leggere questo volume come una casa per due generazioni, in cui la casa dei nonni fa da base a quella dei genitori e dei figli. Un edificio dichiaratamente contemporaneo nella forma e nella tecnologia racconterà un luogo e le famiglie che lo abitano.
L’edificio plurifamiliare LS si trova su di un lotto pianeggiante nella zona sud-ovest del comune di Pergine Valsugana. Esso è disposto su tre piani e si compone di tre alloggi occupati da altrettanti nuclei familiari, due dei quali legati da vincoli di parentela: uno a piano terra, uno a piano primo ed il terzo occupante il primo piano (con la zona notte) e il secondo (con la zona giorno). L’alloggio è circondato da uno stretto giardino privato, parzialmente coltivato a orto, mentre dai piani superiori è possibile ammirare il paesaggio della Valsugana. A coronamento del terzo piano c’è un giardino pensile.
Edificio plurifamiliare: il nostro progetto tra architettura, design d’interni, design d’esterni e l’opera realizzata
Il volume dell’edificio che nasconde anche i pluviali e le lattonerie si discosta volutamente da quelli del contesto poiché la sua copertura è piana. Il fabbricato, intonacato e tinteggiato con un unico colore vuole legarsi al paesaggio naturale di cui godrà i panorami e quindi palesare la sua natura di costruzione a risparmio energetico, rispettoso delle risorse naturali. All’esterno l’intervento è caratterizzato da grandi aperture vetrate; esse permettono sia di beneficiare del contributo solare in inverno che di godere a pieno del bellissimo panorama.
Dal punto di vista compositivo l’intervento è concepito come unitario, infatti la sopraelevazione ricalca fedelmente la sagoma del piano terra e primo, introducendo delle logge d’angolo. Il giardino pensile a coronamento intende evocare la vita che sempre si rinnova, pertanto una volta completato l’edificio apparirà come una sorta di grande vaso di fiori. Ad impreziosire l’intervento, un rivestimento a specchio segnala la fascia marcapiano tra il primo e il secondo piano, necessaria anche per motivi impiantistici. Sulla copertura piana del terzo livello trovano posti i pannelli solari e fotovoltaici.
L’arredo d’interni ha riguardato principalmente l’alloggio al primo e secondo piano e la scala a chiocciola di collegamento tra i due livelli. L’arredo si gioca sul connubio tra materiali minerali e vegetali: il pavimento di terrazzo alla veneziana e il legno chiaro. La scala, che simbolicamente rimanda al valore della comunicazione, è il cuore dell’alloggio: attorno ad essa si snodano gli spazi abitativi, intervallati da logge vetrate ad angolo affacciatesul paesaggio. Un caminetto affianca il divano della zona soggiorno; ora, immaginate di accomodarvi proprio lì e di ammirare i raggi del sole che attraversano la loggia, al tramonto.