Edifici plurifamiliari BVS
luogo
Malè, Trento
tipologia
architettura, arredo d’esterni, arredo d’interni, grafica, urbanistica
superfici calpestabili
1667 mq (interni), 316 mq (esterni), 2634 mq (giardino)
stato
non realizzato
data
2011
cliente
Borgo Val Di Sole
progettazione
Elisa Burnazzi, Davide Feltrin
grafica
Elisa Burnazzi, Davide Feltrin, Simone Nerini
Edifici plurifamiliari BVS: abitare la qualità in Val di Sole
Lo studio di architettura Burnazzi Feltrin Architetti riserva la stessa attenzione a progetti di scale molto diverse: interior design, architettura, masterplan di progetti immobiliari. Fedeli alla nostra filosofia, nella progettazione di questi cinque edifici plurifamiliari, abbiamo curato l’inserimento paesaggistico, l’architettura e il distributivo degli appartamenti, e ci siamo lasciati ispirare dalle tradizionali case rurali della Val di Sole.
Edifici plurifamiliari BVS: il sogno da realizzare
Gli edifici plurifamiliari BVS sorgono in Val di Sole nel paese di Malè apprezzato centro di soggiorno non lontano dal Parchi dello Stelvio, dell’Adamello-Brenta e dalle terme di Rabbi, dai comprensori sciistici Folgarida Marilleva e Madonna di Campiglio.
L‘area di progetto, a nord -ovest del centro storico, è vicina ad un’area di interesse forestale e domina il paesaggio della valle. Il lotto ha una pendenza media del 15% e presenta un relitto architettonico relativo al piano interrato di due corpi di fabbrica, mai ultimati. La committenza ha richiesto di rispettare il volume abitabile approvato e di migliorare l’inserimento paesaggistico.
Edifici plurifamiliari BVS: il nostro progetto tra masterplan di progetti immobiliari, architettura, paesaggio e design d’interni
Abbiamo presentato un nuovo piano di lottizzazione, distribuendo il volume su cinque edifici ed interrando i posti auto. L’ingresso carrabile, diviso da quello pedonale, permette di ottenere edifici residenziali immersi nel verde e favorisce le relazioni tra gli abitanti.
L’idea progettuale ricorda i nuclei abitativi rurali tradizionali. L’apparente casualità dell’edificato tradizionale sono riprese dal progetto mediante due diverse rotazioni dei volumi, mentre l’ attacco a terra il più naturalistico possibile. I volumi, molto compatti, alternano parti piene e logge d’angolo con oscuri scorrevoli in legno, una reinterpretazione del tema tradizionale pesante-leggero. Le coperture degli edifici sono a tre falde a mez pavion (mezzo padiglione). Le facciate e le coperture utilizzano solo tre materiali e due colori per garantire la continuità visiva e l‘eleganza dell’intero volume. Questi elementi di qualità architettonica, paesaggistica e ambientale, sono stati decisivi per l’approvazione del progetto definitivo da parte della Commissione Tutela paesaggio della Val di Sole.
Questi cinque edifici presentano in totale venticinque alloggi, oltre ad un piano di cantine ed uno di garage. La tecnologia utilizzata il prefabbricato di legno: le pareti e i solai portanti sono del tipo a tavolato incrociato (CrossLam) e la copertura a travi e tavolato in legno. I cinque edifici presentano una classe energetica A+.