Centro di aggregazione giovani ed anziani
luogo
Poggio Picenze, L’Aquila
tipologia
architettura, arredo d’esterni, arredo d’interni, grafica
superfici calpestabili
229 mq (interni), 57 mq (esterni), 2882 mq (giardino)
stato
realizzato
data
2011 – 2015
cliente
Associazione Nazionale Italiana Cantanti, Comune di Poggio Picenze, La Provincia di Como Sondrio Lecco e Varese, Un Salvadanaio per l’Abruzzo
progettazione
Elisa Burnazzi
grafica
Elisa Burnazzi, Mattia Micheletti
foto
Carlo Baroni, Roberta Pizzi
video
AbruzzoWeb
Centro di aggregazione giovani ed anziani: quieta determinazione
Quando al nostro studio di architettura di Trento hanno chiesto di progettare l’architettura e il design d’interni di un centro di aggregazione per il post terremoto in Abruzzo, non ci abbiamo messo solo la testa, ma anche il cuore. Questo edificio, aperto al pubblico fin dalla sua inaugurazione, è stato finanziato con fondi privati provenienti dalle donazioni dei lettori italiani e dai fondi raccolti con la Partita del Cuore della Nazionale Cantanti. Per il coraggio e il lavoro di squadra di tutti gli attori coinvolti, committenti, finanziatori, architetti, esecutori, quando la rivista The Architectural Review l’ha pubblicato, ha intitolato l’articolo: “Quieta determinazione”.
Centro di aggregazione giovani ed anziani: il sogno da realizzare
Il nuovo Centro di aggregazione sociale per giovani ed anziani di Poggio Picenze è nato in sostituzione della vecchia struttura di ritrovo, localizzata nel centro storico e resa inagibile dal terremoto del 6 aprile 2009. All’appello dell’amministrazione hanno prontamente risposto diverse realtà tra cui l’Associazione Nazionale Cantanti, il gruppo La Provincia Editoriale e un Salvadanaio per l’Abruzzo, mentre l’impresa costruttrice, le ditte fornitrici ed i progettisti hanno lavorato riducendosi i compensi.
Centro di aggregazione giovani ed anziani: il nostro progetto, tra architettura, paesaggio, design d’interni, design d’esterni, segnaletica e l’opera realizzata
Dopo una prima stesura del progetto, che prevedeva di posizionare l’edificio al posto del campetto in cemento del parco urbano comunale, nel 2011 l’amministrazione ha deciso di localizzarlo in un’area limitrofa, in prossimità dell’ingresso all’area sportiva, ossia al posto dell’ex area logistica del campo terremotati.
L’intento progettuale del nuovo complesso è di rielaborare l’opera il “Grande Cretto” di Burri, eseguita a Gibellina tra il 1985 e il 1989, in seguito al terremoto del Belice (1968) e realizzata in cemento bianco. Il nuovo Centro di aggregazione recupera molti valori del progetto precedente, ma vuole anche veicolarne di nuovi. Alla volontà di costruire un edificio legato al paesaggio abruzzese, si è aggiunto il valore della memoria. Nel 2011, essendo trascorsi due anni dal terremoto, periodo in cui la società civile italiana ha gradualmente dimenticato quanto accaduto in Abruzzo, l’andamento a zig-zag dei volumi vuole in qualche modo evocare delle ideali crepe, ricordo dell’evento sismico verificatosi. Nel contempo, trattandosi di un edificio rivestito in legno e coperto a verde, il progetto vuole attribuire alla natura una valenza positiva, ispirando nei suoi fruitori una rinnovata fiducia in essa e nell’uomo; i ragazzi e gli anziani si ritrovano assieme in un edificio integrato nel verde, avendo la possibilità di coltivare la speranza nel futuro. Il tetto è coperto con un prato rustico, e sono inverdite anche le facciate, grazie ad una serie di cavi colorati sui quali salgono dei rampicanti, che saranno affidati alle cure e alla manutenzione dei fruitori del Centro.
Il Centro di aggregazione sociale è capace di accogliere circa 130 persone, provenienti sia dal comune di Poggio Picenze che da quelli limitrofi. L’edificio è sviluppato su un unico livello ed ha un’estensione di circa 240 mq netti interni: vi si trovano la hall d’ingresso, due sale polivalenti, la biblioteca con annesse postazioni internet, una sala musica, oltre ai servizi, al magazzino e a spazi aperti, ma coperti. Esternamente i prospetti presentano un rivestimento in legno di larice naturale, essenza che è stata utilizzata anche per i serramenti. Il volume principale chiuso è affiancato da altre due manufatti aperti, destinati a parcheggio, per mezzi a quattro ruote e a due ruote, realizzate con strutture in acciaio rivestite in legno di larice, anch’esse ricoperte di cavetti colorati per sostenere dei rampicanti.
Pubblicazioni
2023
ARCHALP
Politecnico di Torino
Italia
2022
ARCHITETTE ITALIANE
Ordine degli Architetti O.A.P.P.C della provincia di Teramo
Italia
2019
ABRUZZO. UNA REGIONE IN CAMMINO FRA MEMORIA E FUTURO
Carsa Edizioni
Italia
2018
Il Resto del Carlino Rimini
Poligrafici Editoriale
Italia
Riabitare l’Italia
Progetti Donzelli
Italia
I Small Building 3
Archiworld
Corea del Sud
Archiworld
Archiworld
Corea del Sud
Domus
Quodlibet
Italia
Arcipelago Italia. Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2018
Quodlibet
Italia
2017
Yearbook 1 (T1)
(Selezione di Architetti italiani partecipanti all’edizione 2016 del Premio Architetto italiano e Giovane talento dell’architettura)
LetteraVentidue, CNAPPC
Italia
Destination Architecture
(The essential guide to 1000 contemporary buildings)
Phaidon
Regno Unito
Arketipo
Tecniche Nuove
Italia
Abitare
RCS MediaGroup
Italia
DI Architecture & Design – Shangai Magazine
CCTP
Cina
2016
German Design Award Catalogue
German Design Council
Germania
Holz-Zentralblatt
DRW-Verlag Weinbrenner
Germania
Iconic Awards Catalogue
German Design Council
Germania
La Provincia
Sesaab
Italia
Corriere del Trentino
RCS MediaGroup
Italia
Corriere del Trentino
RCS MediaGroup
Italia
Vallkommen Till Framtiden
Virserums Art Museum
Svezia
The Architectural Review
EMAP Publishing Limited
Gran Bretagna
Moira Gemmill Prize for Emerging Architecture Elisa Burnazzi – Burnazzi Feltrin Architects
The Architectural Review
Gran Bretagna
Corriere del Trentino
RCS MediaGroup
Italia
2015
Premium
Edizioni Inmagazine
Italia
AbbruzzoWeb
Enfasi
Italia
Corriere del Trentino
RCS MediaGroup
Italia
La Provincia
Sesaab
Italia
2013
La ricostruzione dopo la catastrofe da spazio attesa a spazio pubblico
INU Edizioni
Italia
Premi
2020
Premi In/Architettura
InArch e Ance con Archilovers
Italia
Ad’A, Architetture dell’Adriatico
Agenzia per l’Architettura d’Abruzzo e CARSA the thinking company
Italia
2018
16. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, Arcipelago Italia
MiBACT e Mario Cucinella
Italia
2017
German Design Award
German Design Council
Germania
2016
Build Architecture Awards
Build
Regno Unito
Iconic Awards
German Design Council
Germania
World Architecture Festival Award
EMAP
Regno Unito
Architecture of Necessity
Virserum Art Museum
Svezia
Eventi
2020
Premi In/Architettura 2020
InArch e Ance con Archilovers
Web
2018
16. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, Arcipelago Italia
MiBact e Mario Cuccinella
Padiglione Italia all’Arsenale, Venezia, Italia
2017
Centro di aggregazione giovani e anziani
Prof. Giuseppe Scaglione, Università degli studi di Trento
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, Trento, Italia
German Design Award
German Design Council
Musem Angewandte Kunst, Francoforte sul Meno, Germania
German Design Award
German Design Council
Forum of the Frankfurt Exhibition Grounds, Francoforte sul Meno, Germania
2016
Architecture of Necessity
Fiera Io Casa e Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Trento
Quartiere Fieristico, Riva del Garda, Italia
World Architecture Festival
EMAP Publishing Limited
Arena Berlin, Berlino, Germania
Iconic Awards
German Design Council
BMW Welt, Monaco di Baviera, Germania
Architecture of Necessity
Virserum Konsthall
Virserum, Svezia
2015
Inaugurazione del Centro “Alena Ajrulai, Loris Cialfi e Valbona Osmani”
La Provincia, Associazione Nazionale Italiana Cantanti, Comune di Poggio Picenze
Centro di aggregazione sociale per giovani e anziani, Poggio Picenze, Italia
2013
La ricostruzione dopo la catastrofe: da spazio in attesa a spazio pubblico
Biennale dello Spazio Pubblico
Facoltà di Architettura Roma Tre, Roma, Italia