Allestimento mostra Argini Variabili
luogo
Pergine Valsugana, Trento
tipologia
allestimento, arredo d’interni
superficie calpestabile
114 mq (interni)
stato
realizzato
data
2012
cliente
Andrea Vicentini
progettazione
Elisa Burnazzi, Davide Feltrin
grafica
Elisa Burnazzi, Andrea Vicentini
foto
Andrea Vicentini
Allestimento mostra Argini Variabili: interior design e arte si incontrano
Allestimenti di mostre fotografiche: due architetti elaborano un progetto per valorizzare le opere di un giovane fotografo. Quando interior design e arte si incontrano, allora sei in Trentino, ma sogni di essere in Australia, ti siedi sui tronchi provenienti dal bosco dietro casa e ne senti il profumo, le foto degli animali sono ad altezza di bambino e si possono anche toccare.
Allestimento mostra Argini Variabili: il sogno da realizzare
La mostra Argini Variabili, allestita presso la Sala Maier di Pergine Valsugana, espone la personale fotografica di Andrea Vicentini, un giovane artista che sposa tecnica, ricerca ed impatto emotivo. Tema principale è l’Australia, paese che lui ha visitato per immortalarne i paesaggi naturali, quelli antropizzati e la gente che li vive.
Allestimento mostra Argini Variabili: il nostro progetto e l’opera realizzata
L’allestimento vuole cogliere i contrasti, le suggestioni e le contraddizioni di un paese così grande; la scelta di utilizzare il bianco e il nero riporta ad una delle modalità espressive della fotografia dell’artista, ma nel contempo sfrutta anche le caratteristiche intrinseche del luogo in cui si svolge l’esposizione.
Il pavimento esistente della sala, parzialmente ricoperto di pvc nero, ha fornito lo spunto per pensare l’accesso. Il pavimento di piazza Serra viene coperto da un tappeto con il titolo della mostra, che guida il visitatore invitandolo ad entrare. La conformazione e il nero dell’ingresso ricordano l’interno della macchina fotografica. Una volta passato questo filtro il visitatore si trova a fare una scelta, se andare a destra o a sinistra, come l’artista il cui occhio seleziona, interpreta il soggetto che ha di fronte. Entrati all’interno lo spazio della mostra è bianco e il pavimento è in legno. Si viene colpiti dalle fotografie, senza didascalie, messe in un ordine apparentemente casuale, ma che privilegia gli accostamenti cromatici e le impressioni emotive. Sul bianco risaltano i toni freddi delle Blue Mountain, rese tali dall’olio di eucalipto che si sprigiona nell’aria, i bellissimi rossi delle terre ferrose, la varietà dei cartelloni multicolori, le auto, i passanti del centro di Sidney e Melbourne.
A disposizione dei visitatori al centro dello spazio vi sono delle sezioni di tronco d’albero da utilizzare come sedute o come gioco, perché la mostra è anche per i bambini: le foto posizionate in basso ritraggono alcuni degli animali più rappresentativi del continente australiano.